Ogni quanto dovresti tagliarti i capelli per averli sani e belli
Per alcune culture sono un vero e proprio status quo, e negli anni hanno sancito mode e appartenenza a gruppi sociali: i capelli sono una delle caratteristiche più importanti del nostro aspetto fisico.
Quando stiamo bene con i nostri capelli, ci sentiamo anche più sicuri di noi stessi, ed è per questo che ce ne prendiamo cura in molti modi diversi.
Ma quanto spesso dovresti tagliarti i capelli per mantenerli sani e belli?
La risposta dipende da diversi fattori, come la lunghezza dei capelli, la loro struttura e la tua routine di cura. In questo articolo andremo alla scoperta di quanto spesso dovresti tagliarti i capelli per avere sempre una chioma sana e splendente.
Perché fa bene tagliarsi i capelli?
Il periodico appuntamento dal parrucchiere è un toccasana per i tuoi capelli per molte ragioni.
In primo luogo, permette di eliminare dalla tua chioma le parti rovinate, per esempio le punte sfibrate o le doppia punte.
Molto spesso, idratare e curare i capelli non basta, per evitare che si formino punte secche e sfibrate, che danno all’intera chioma un aspetto opaco e poco sano.
A questo punto, l’unico modo per sbarazzarsene è tagliare i capelli.
Un taglio periodico, poi, è anche un’opportunità per cambiare look e sentirsi fresche e rinnovate.
Anche solo una spuntatina può fare la differenza e dare all’intera chioma un aspetto più gestibile e sano.
Non tagliare regolarmente può causare un accumulo di danni e impedire la crescita dei capelli, mettendo a rischio la salute della chioma a lungo termine.
In definitiva, anche se può sembrare spaventoso rinunciare a qualche centimetro guadagnato con tempo e fatica, spuntare regolarmente è una scelta che permette di avere capelli sani e belli.
Tagliare i capelli li fa crescere più velocemente?
Non vogliamo deluderti dicendoti questo: tagliare i capelli regolarmente serve a mantenerli forti e sani, ma non necessariamente li fa crescere più velocemente.
Il mito che accorciare spesso la chioma la faccia crescere più velocemente è un equivoco.
Infatti, la crescita dei capelli dipende dalla salute dei follicoli piliferi, non dalla loro lunghezza: in altre parole, il taglio non influenza la crescita dei capelli dalla radice.
Tuttavia, tagliare regolarmente i capelli può aiutare a prevenire le doppie punte e la rottura, garantendo alla chioma un aspetto più sano e voluminoso.
Se il tuo obiettivo è quello di capelli lunghi e sani, è importante anche prestare attenzione all’alimentazione, bere molta acqua e proteggere i capelli dal calore eccessivo: in questo modo si spezzeranno meno e cresceranno di più.
Gli hairstylist suggeriscono di procedere a un taglio ogni 6-8 settimane per mantenere la salute dei capelli e prevenire eventuali danni. Come abbiamo già detto, spuntare i capelli può aiutare a rimuovere le parti danneggiate e a farli apparire più sani.
Come capire se è il caso di tagliare i capelli
Quando ti accorgi che i tuoi capelli hanno le doppie punte o iniziano a spezzarsi, sicuramente è arrivato il momento di tagliarli. Questo, infatti, è un segno inequivocabile che i capelli sono danneggiati e necessitano di una spuntatina.
Inoltre, se hai capelli molto lunghi, ti consigliamo di tagliare a cadenza regolare (6-8 settimane) per evitare che arrivino a rovinarsi irreparabilmente.
Anche i capelli ricci hanno bisogno di attenzione costante, poiché tendono a essere più fragili rispetto ad altri tipi di capelli.
In ogni caso, puoi chiedere consiglio al tuo parrucchiere di fiducia: un bravo professionista può aiutarti a capire se i capelli hanno bisogno di essere tagliati, e consigliarti il tipo di taglio più adatto per il tipo di chioma, che eviti danni ulteriori.
In generale, è importante prestare attenzione ai segnali che i capelli ci mandano e non rimandare troppo il taglio, per evitare di dover fare un taglio corto per riparare i danni.
In che momento è meglio tagliare i capelli
Quando si tratta di tagliare i capelli, ogni persona ha le proprie preferenze. Tuttavia, ci sono alcuni momenti in cui potrebbe essere meglio farlo rispetto ad altri.
Come ti abbiamo già consigliato, se hai i capelli danneggiati o le punte divise, è bene tagliare i capelli per rimuovere le parti danneggiate e far crescere capelli sani.
Allo stesso modo, se cerchi un nuovo look o un cambio di stile, potrebbe essere un buon momento per fare un taglio diverso.
Se invece stai cercando di far crescere i capelli, potrebbe non essere il momento migliore per un taglio importante.
In questo caso, è meglio optare per una pulizia delle punte ogni pochi mesi per rimuovere eventuali danni e farli crescere splendenti.
Per decidere il momento giusto per andare dal parrucchiere, puoi prendere in considerazione anche la zona in cui vivi: ad esempio, se sei abituata a climi estremi, potrebbe essere meglio tagliare i capelli in estate per resistere meglio al calore, o in inverno per contrastare i danni del freddo.
Ogni quanto tagliare i capelli
Spuntare i capelli fa bene alla sua chioma, perché permette di crescere sana e forte: che tagli frequenti agevolino la crescita è una leggenda metropolitana, ma conviene comunque tagliare ogni 6 settimane circa, perché abbiano sempre un aspetto splendente. Se hai qualche dubbio, chiedi consiglio al tuo parrucchiere!
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