Una semplice visita alla tua caffetteria preferita può raccontarti molto dei tipi di caffè che esistono. Preparati in tanti modi diversi, aromi e sapori cambiano per deliziare i palati di tutti. Dall’Arabica alla Liberica fino all’Excelsa, senza dimenticare la Robusta, ogni tipo di caffè è un’esperienza unica per il palato. Quanti ne conosci?

In natura, puoi trovare fino a 60 piante di caffè. Ognuna di queste produce un frutto che si chiama Drupa. Al suo interno contiene dei semini che, opportunamente trattati e tostati, permettono di ottenere la miscela per la bevanda più amata e conosciuta al mondo. Vale la pena saperne di più.

Andiamo alla scoperta delle principali qualità di caffè che potresti assaggiare e vediamo le modalità più conosciute per servirlo. C’è caffè e caffè, preparati a conoscerli.

Diversi tipi di caffè tutti da gustare

Un caffè non si beve e basta. Si assapora. Aroma, gusto, intensità e contenuto di caffeina sono le qualità da degustare, lentamente. Ma per poter sorseggiare il proprio caffè in maniera consapevole, è necessario saperne di più. Esistono infatti 4 varietà principali dell’arbusto di caffè dal quale poi derivano numerose miscele.

Il caffè Arabica è il più conosciuto. Del resto, si tratta della qualità di caffè più coltivata al mondo. Ha un sapore piacevole al palato, caratterizzata da aromi selvatici, presenta un gusto delicato e dolce, ma con profumo e aroma intensi. Viene coltivata principalmente in Brasile, Colombia e America Centrale.

Se hai bisogno di una sferzata di energia, la qualità Robusta ti darà il giusto vigore. Caratterizzata da una concentrazione di caffeina maggiore rispetto all’Arabica e da un chicco più piccolo, che la rende forte e amara, ruvida e meno profumata. Il caffè Robusta è corposo e cremoso, con retrogusto speziato e legnoso. Le principali aree geografiche, in cui viene coltivata questa qualità sono Africa e Indonesia.

Altre due tipologie di caffè meno conosciute sono la Liberica e l’Excelsa. La prima arriva dalla Liberia, ha un sapore particolare e non è molto diffusa in Italia, mentre è più popolare nei paesi scandinavi. Anche il caffè Excelsa ha un consumo ridotto nel nostro paese, i suoi chicchi sono piccoli e la qualità è inferiore alla Robusta. Tuttavia, sia Liberica che Excelsa, offrono un caffè profumato e gradevole.

Ora che sai da dove arriva il caffè, non ti resta che scegliere cosa ordinare nel tuo bar preferito.

Quanti tipi di caffè esistono?

Una risposta precisa non c’è: a ognuno il suo. Il caffè è uno stile di vita, un rituale da cui è difficile staccarsi. Quante diatribe sul bicchiere d’acqua prima o dopo il caffè? E va bevuto con o senza zucchero? Inoltre, ognuno di noi ha poi un modo preciso per ordinarlo al bar. Vediamo insieme quante possibilità abbiamo a disposizione per gustarci una fumante tazza di caffè.

I tipi di caffè più conosciuti

Tra i caffè più richiesti e conosciuti ci sono i grandi classici, quelli che almeno una volta nella vita abbiamo ordinato tutti:

• espresso: che sia da prendere al volo al bar, o dopo pranzo, l’espresso è il caffè per eccellenza;
• ristretto, un sorso, non di più. Caffè super corto e concentrato, per un’iniezione di energia immediata;
• lungo – stessa quantità di caffè dell’espresso, ma doppia quantità di acqua, per prolungare il piacere della pausa caffè;
• corretto – il caffè a cui puoi aggiungere una goccia di amaro o di grappa, per rendere il gusto più deciso;
• con latte – se invece hai voglia di un caffè diverso dal solito puoi davvero sbizzarrirti, certo i puristi del caffè potrebbero storcere il naso, ma se non lo gusti come vuoi, allora che piacere è?

Dunque, per chi ama l’abbinamento caffè e latte ci sono varie opzioni:

• macchiato – con un’aggiunta di latte per attenuare il sapore forte del caffè. Può essere freddo o caldo, scaldato a vapore;
• cappuccino – la bevanda al caffè che tutto il mondo ci invidia. Fare un cappuccino non è però così semplice come può sembrare. È un espresso ricoperto da uno strato di latte caldo sormontato da uno strato di schiuma densa. Ed è proprio la consistenza di quest’ultimo strato a decretarne la perfezione;
• macchiatone – la via di mezzo tra caffè macchiato e cappuccino. Tazza grande, un espresso e un leggero strato di schiuma;
• marocchino – non ha niente a che fare con il Marocco, ma è una rielaborazione del bicerin torinese. Si fa con caffè macchiato e l’aggiunta di una spolverata di cacao. L’amaro del cacao esalta il gusto del caffè mitigato dalla dolcezza del latte. Viene servito nel bicchiere di vetro proprio perché il marocchino è anche una gioia per gli occhi, oltre che per il palato.

Caffè in giro per il mondo

Vuoi fare un giro per il mondo bevendo solo un caffè? Ecco tre proposte per accompagnare le tue dolci pause caffè:

• viennese – è un caffè che deve le sue origini alla capitale austriaca, ed è ovviamente perfetto da abbinare a una fetta di torta Sacher. Si tratta di un espresso servito con sopra la panna montata. Una vera delizia;
• americano – ideale per le colazioni a base di pancakes e muffin. Un caffè espresso da allungare con acqua calda. Unica avvertenza? Non avere fretta di berlo, potrebbe essere bollente;
• cortado – questo caffè è tipico della Spagna. Vi è un bilanciamento tra caffè e latte che viene sì vaporizzato, ma non schiumato. Piccolo, ma deciso.

A ognuno il suo caffè

A questo punto non hai più scuse: hai già deciso il tuo prossimo caffè? Ora sai quali sono le principali tipologie e i modi sfiziosi per poterlo gustare. La prossima volta che visiterai il tuo bar, saprai esattamente cosa chiedere per deliziare il palato.

Vieni a trovarci nel centro commerciale Opera. Mentre vivi un’esperienza di shopping coinvolgente e unica, tra i negozi dei brand più famosi, puoi fare una pausa e gustati un momento di piacere al Fantasy Cafè. Nel nostro punto ristoro trovi le delizie per un’ottima colazione e una pausa pranzo gustosa e rigenerante. E naturalmente, un ottimo caffè.